Rapporto italiano di referenzi...

Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al Quadro europeo EQF

Il "Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al Quadro europeo EQF" è il risultato di un processo svolto in Italia per allineare le qualificazioni italiane al Quadro europeo delle qualifiche EQF.

Questo processo è stato avviato in conformità con la Raccomandazione EQF del 2017 e il decreto interministeriale del 2018 che ha istituito il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ).

Questa adesione mira a sostenere e modernizzare il riconoscimento delle qualificazioni e facilitare l'individuazione, la validazione e la certificazione delle competenze acquisite in contesti diversi.

Infatti, l’obiettivo di questo Rapporto è quello di affrontare efficacemente i cambiamenti delle qualificazioni e delle competenze, come ad esempio le nuove sfide derivanti dalle rivoluzioni verdi, tecnologiche, digitali e dai mercati del lavoro in continua evoluzione.

Adesione dell’Italia alla Raccomandazione EQF

L’EQF copre tutte le qualificazioni nei sistemi nazionali di istruzione e formazione, offrendo una visione completa delle qualificazioni in 39 Paesi.

L'Italia sin dall’inizio ha aderito alla Raccomandazione EQF, e nel 2013 ha adottato il primo “Rapporto Italiano di Referenziazione delle Qualificazioni ad EQF”.

Attualmente, l'Italia sta lavorando alla seconda fase dell'attuazione dell'EQF attraverso il Sistema nazionale di certificazione delle competenze (SNCC) e il Quadro nazionale delle qualificazioni (QNQ), con lo scopo di aggiornare il riferimento delle qualificazioni italiane al Quadro europeo EQF.

EQF, QNQ e SNCC

Collaborazioni Istituzionali

Il Rapporto Italiano di Referenziazione delle Qualificazioni al Quadro Europeo EQF è il risultato di un processo di collaborazione e di ampio confronto tra diverse istituzioni:

  • Il Punto di Coordinamento Nazionale EQF, collocato presso l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del LavoroANPAL, provvederà ad offrire a tutti i soggetti interessati elementi di supporto informativo, formativo e operativo per la referenziazione delle qualificazioni. Infatti, è anche responsabile dell’aggiornamento e manutenzione del Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni all'EQF, assicurando la sua tempestiva pubblicazione aggiornata sul portale Europass e sul proprio sito istituzionale.
  • Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, autorità nazionale responsabile per l’attuazione delle disposizioni relative al QNQ.
  • Il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Ministero dell’Università e della Ricerca, autorità nazionali coinvolte attivamente che collaborano insieme per garantire l’attuazione e l’applicazione delle disposizioni relative al QNQ.
  • Il partenariato istituzionale, composto da tutte le amministrazioni centrali, regionali e delle province autonome competenti nell’ambito del SNCC.
  • La Commissione europea, il CEDEFOP, il Consiglio d’Europa, gli esperti internazionali espressamente nominati e i Paesi aderenti alla Raccomandazione partecipanti all’Advisory Group EQF.
  • Il partenariato economico e sociale.
  • L’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche PubblicheINAPP, ente individuato dalla normativa con il ruolo di valutatore indipendente delle istanze di referenziazione.

Referenziazione dei Sistemi Italiani delle Qualificazioni al QNQ

Qui di seguito si riporta la Referenziazione dei Sistemi Italiani delle Qualificazioni al QNQ, illustrando in ordine crescente i livelli QNQ corrispondenti. Clicca sul livello per visualizzare gli Enti Titolati e le denominazioni delle qualificazioni (in grassetto).

  1. Istituzioni Scolastiche e Paritarie, Istruzione pre-primaria
  2. Istituzioni Scolastiche e Paritarie, Certificazione delle competenze al termine della scuola primaria
  3. Istituzioni Scolastiche e Paritarie, Diploma di licenza conclusiva del primo ciclo di istruzione
  4. Centri provinciali per l’istruzione degli adulti – CPIA, Titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana di livello A2 del QCER (IDA)
  5. Centri provinciali per l’istruzione degli adulti – CPIA, Titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione (IDA)

  1. Istituzioni scolastiche statali e paritarie, Certificazione delle competenze dell’obbligo di istruzione
  2. Istituzioni formative accreditate Istituzioni scolastiche statali e paritarie, Certificazione delle competenze dell’obbligo di istruzione (IeFP)
  3. Istituzioni formative accreditate/autorizzate, Qualificazione di formazione professionale di area operativa
  4. Centri provinciali per l’istruzione degli adulti – CPIA, Certificazione attestante l’acquisizione delle competenze di base connesse all’obbligo di istruzione (IDA)
  5. Centri provinciali per l’istruzione degli adulti – CPIA, Certificazione per l’ammissione al secondo periodo didattico (IDA) del secondo livello

  1. Istituzioni formative accreditate, Istituzioni scolastiche statali e paritarie, qualifica professionale di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
  2. Istituzioni formative accreditate/autorizzate, Qualificazione di formazione professionale di area operativa
  3. Ente titolato dall’Autorità competente, Qualificazione di professione regolamentata

  1. Istituzioni scolastiche statali e paritarie, Diploma di Istruzione secondaria di secondo grado tecnica o professionale
  2. Istituzioni scolastiche statali e paritarie, Diploma di Istruzione secondaria di secondo grado liceale
  3. Istituzioni formative accreditate, Istituzioni scolastiche statali e paritarie, Diploma professionale di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
  4. Istituzioni formative accreditate in partenariato con università ed imprese, Certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS)
  5. Istituzioni formative accreditate/autorizzate, Qualificazione di formazione professionale di area tecnica
  6. Centri provinciali per l’istruzione degli adulti – CPIA, Certificazione per l’ammissione al terzo periodo didattico (IDA) del secondo livello
  7. Centri provinciali per l’istruzione degli adulti – CPIA, Diploma di Istruzione secondaria di secondo grado degli istituti tecnici o professionali (IDA)
  8. Ente titolato dall’Autorità competente, Qualificazione di professione regolamentata

  1. Istituzioni formative accreditate/autorizzate, Qualificazione di formazione professionale di area tecnica
  2. Istituti Tecnologici Superiori – ITS Academy, Diploma di specializzazione per le tecnologie applicate di durata biennale
  3. Ente titolato dall’Autorità competente, Qualificazione di professione regolamentata

  1. Istituzioni universitarie, Laurea
  2. Istituzioni AFAM, Diploma accademico di primo livello
  3. Istituti Tecnologici Superiori – ITS Academy, Diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate di durata triennale
  4. Istituzioni formative accreditate/autorizzate, Qualificazione di alta formazione professionale regionale
  5. Ente titolato dall’Autorità competente, Qualificazione di professione regolamentata

  1. Istituzioni universitarie, Laurea Magistrale/Specialistica a ciclo unico, Diploma di Laurea
  2. Istituzioni AFAM, Diploma accademico di secondo livello a ciclo unico
  3. Istituzioni universitarie, Laurea Magistrale/specialistica
  4. Istituzioni AFAM, Diploma accademico di secondo livello
  5. Istituzioni universitarie, Master universitario di primo livello, Diploma di corso di perfezionamento
  6. Istituzioni AFAM, Diploma accademico di specializzazione (I)
  7. Istituzioni AFAM, Diploma di perfezionamento o Master (I)
  8. Istituzioni formative accreditate/autorizzate, Qualificazione di alta formazione professionale regionale
  9. Ente titolato dall’Autorità competente, Qualificazione di professione regolamentata

  1. Istituzioni universitarie, Dottorato di Ricerca
  2. Istituzioni AFAM, Diploma accademico di formazione alla ricerca
  3. Istituzioni universitarie, Master universitario di secondo livello
  4. Istituzioni AFAM, Diploma accademico di specializzazione (II)
  5. Istituzioni AFAM, Diploma di perfezionamento o Master (II)
  6. Istituzioni universitarie, Diploma di Specializzazione
  7. Ente titolato dall’Autorità competente, Qualificazione di professione regolamentata

Consulta qui il decreto Adozione del Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al quadro europeo EQF - Aggiornamento 2022 -Manutenzione 2022. (23A03749)
Consulta qui il documento completo del Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al Quadro europeo EQF
Punto Nazionale