Le nazioni dell’Asia del Pacifico, tra cui Cina, Giappone e Corea del Sud, hanno firmato il più grande accordo di libero scambio regionale del mondo, che comprende quasi un terzo della popolazione mondiale e del prodotto interno lordo.
Secondo Michele Geraci, professor of practices in Economic Policies alla Nottingham University a Ningbo e adjunct professor alla New York University a Shanghai “Per l’Italia è una buona notizia, certamente non dobbiamo essere immobili e il nostro Governo deve stimolare e favorire i rapporti commerciali – prosegue Geraci – visto che il nostro export totale è di 43 miliardi di dollari in questi 15 Paesi. [….] questa nuova alleanza può permetterci di penetrare più facilmente gli altri mercati dell’area asiatica”.
Anche la Regione Puglia sta per siglare per questo due importanti accordi focalizzati sul tema delle competenze per l’internazionalizzazione nel mercato cinese:
– uno con NCTM( https://www.nctm.it/), fra i più importanti studi legali con sedi a Milano, Roma, Bruxelles, Shanghai, ecc. Leader nel supporto alle imprese italiane ed europee che intendono penetrare i mercati internazionali, in particolare cinese.
– uno con Fondazione Italia Cina e, in particolare, la Scuola di Formazione Permanente, in quanto leader in Italia nell’insegnamento della lingua cinese, intercultural management, etc.
Per maggiori informazioni sul più grande accordo di libero scambio regionale del mondo, si rimanda all’articolo di Leopoldo Gasbarro apparso su Wall Street Italia il 15 novembre 2020 e accessibile al seguente link: https://bit.ly/2Ki4pPN