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Cina: Firmato il più grande accordo commerciale del mondo

Le nazioni dell’Asia del Pacifico, tra cui Cina, Giappone e Corea del Sud, hanno firmato il più grande accordo di libero scambio regionale del mondo, che comprende quasi un terzo della popolazione mondiale e del prodotto interno lordo.

Secondo Michele Geraci, professor of practices in Economic Policies alla Nottingham University a Ningbo e adjunct professor alla New York University a Shanghai  “Per l’Italia è una buona notizia, certamente non dobbiamo essere immobili e il nostro Governo deve stimolare e favorire i rapporti commerciali – prosegue Geraci – visto che il nostro export totale è di 43 miliardi di dollari in questi 15 Paesi. [….] questa nuova alleanza può permetterci di penetrare più facilmente gli altri mercati dell’area asiatica”. 

Anche la Regione Puglia sta per siglare per questo due importanti accordi focalizzati sul tema delle competenze per l’internazionalizzazione nel mercato cinese:

– uno con NCTM( https://www.nctm.it/), fra i più importanti studi legali con sedi a Milano, Roma, Bruxelles, Shanghai, ecc. Leader nel supporto alle imprese italiane ed europee che intendono penetrare i mercati internazionali, in particolare cinese. 

– uno con Fondazione Italia Cina e, in particolare, la Scuola di Formazione Permanente, in quanto leader in Italia nell’insegnamento della lingua cinese, intercultural management, etc.

Per maggiori informazioni sul più grande accordo di libero scambio regionale del mondo, si rimanda all’articolo di Leopoldo Gasbarro apparso su Wall Street Italia il 15 novembre 2020 e accessibile al seguente link:  https://bit.ly/2Ki4pPN

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Settimana europea della formazione professionale al via il 9 novembre 2020

Dal 9 al 13 novembre si terrà la Settimana europea della formazione professionale, l’evento annuale in cui le organizzazioni locali, regionali e nazionali mettono in mostra il meglio della formazione professionale. 

L’opportunità di diventare partner ufficiali della Settimana europea della Formazione Professionale è estesa anche ai singoli organismi di formazione, i quali potranno segnalare attività ed eventi realizzati nell’ambito della formazione professionale. 

Gli enti possono segnalare iniziative realizzate nel periodo marzo-dicembre 2020 che, una volta approvate dagli organizzatori, saranno inserite dalla Commissione europea sul sito web ufficiale, rappresentando una grande opportunità di promozione.  

Come diventare partner
Per ulteriori informazioni su come diventare partner della Settimana europea della Formazione Professionale e presentare un’iniziativa, è possibile consultare la seguente pagina web sul sito ufficiale. 

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PARTECIPA AI PREMI EUROPEI PER L’ECCELLENZA PROFESSIONALE 2020

Nel quadro della Settimana Europea delle formazione professionale 2020, la Commissione Europea ha lanciato un invito a partecipare ai premi per l’eccellenza professionale. 

 I VET Excellence Awards sono una grande opportunità per far conoscere la tua organizzazione o condividere la tua passione per l’istruzione e la formazione professionale. Trattasi di un riconoscimento che premia persone, organizzazioni e progetti che si distinguono per l’impegno, la qualità e l’innovazione in materia di istruzione e formazione professionale.

I premi servono inoltre per costruire nuove reti, per creare nuove opportunità di apprendimento e di carriera, oltre a mostrare l’eccezionale lavoro svolto dalla comunità della Formazione Professionale in tutta Europa.

Quest’anno, ove possibile (a seconda della categoria del premio), verrà assegnato un bonus a quei progetti / attività che sono in linea con una delle priorità della Commissione europea per il periodo 2019-2024: il Green Deal e un’Europa adatta all’età digitale.

Si precisa che la scadenza per le candidature varia dal 31 luglio al 31 agosto in base alle categorie. Per maggiori informazioni si prega di far riferimento al seguente link: https://ec.europa.eu/social/vocational-skills-week/awards-vet-excellence-2020_en

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Conclusa la prima sperimentazione IVC!

Il 17 giugno, presso la Sezione Formazione Professionale della Regione Puglia, si è conclusa la prima sessione dell’esame per il conseguimento del certificato di qualifica di Operatore/Operatrice per le attività di assistenza familiare.

La Procedura di Certificazione si è tenuta in parte in modalità a distanza per far fronte all’Emergenza COVID. Per la prima volta in assoluto in Regione Puglia, di svolgere l’esame anche a persone che non hanno frequentato neanche un’ora di corso ma che hanno maturato le loro competenze in contesti diversi da quello formale(principalmente lavorando nelle cooperative sociali pugliesi).  Il progetto Puglia Competenze ha assistito la Regione in tutto il percorso, dal disegno della procedura, alla definizione normativa, alla strutturazione della metodologia, alla costruzione delle prove per l’assessment, all’accompagnamento e formazione del personale dei Centri Servizi/Centri Apprendimento permanente delle Università e dei CPIA, fino alla costituzione delle Commissioni d’esame.

Hanno partecipato e superato l’esame 28 cittadini pugliesi che sono stati seguiti nel percorso dal CAP – Centro per l’Apprendimento Permanente dell’Università di Bari. Questa è stata la prima sessione di accesso per i cittadini coinvolti nella sperimentazione gratuita, avviata nel 2019, a cui hanno aderito complessivamente 260 personerispondendo all’avviso pubblico della Regione Puglia, rivolto agli occupati in strutture sanitarie ospedaliere e a carattere sociosanitario e socio assistenziale operanti nel territorio regionale, con un’esperienza professionale di almeno 5 anni e competenze afferenti alla figura di Operatore/Operatrice per le attività di Assistenza familiare. Un target scelto proprio considerando la necessità di riqualificazione e upskilling del personale presente in questo settore.

Complessivamente sono previste 10 sessioni d’esame per la certificazione delle competenze validate a seguito del percorso di sperimentazione svolto dalla rete dei CPIA e dai centri servizi degli atenei pugliesi. Gli esami si terranno in diverse zone del territorio pugliese con accesso gratuito per tutti i cittadini coinvolti nella sperimentazione.  

Grazie a questa iniziativa un consistente numero di lavoratrici e lavoratori con esigenze di qualificazione avranno rafforzato la loro posizione sul mercato del lavoro ed avranno accesso ad opportunità di upskilling. La Regione Puglia ha previsto che l’intera sperimentazione del servizio di Individuazione e validazione e dell’erogazione sperimentale della certificazione sia monitorata e valutata.


Nonostante i risultati finali non siano ancora disponibili, è già possibile dedurre, dai commenti di quanti hanno partecipato alla prima sessione d’esame, come l’iniziativa sia stata considerata positiva e rilevante per la propria riqualificazione professionale grazie alla valorizzazione delle competenze acquisite nel corso delle esperienze di vita e di lavoro.

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Valorizzazione dei titoli e delle competenze

La Regione Puglia, attraverso il progetto Puglia Competenze ed in collaborazione con l’Università degli studi di Bari, Officina delle Competenze e CIMEA, promuove il seminario “Valorizzazione dei titoli e delle competenze di migranti e rifugiati  – Strumenti per l’integrazione accademica e l’inclusione lavorativa” il 19 Novembre presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Aula Magna.