Nell’ambito del progetto PugliaCompetenze, abbiamo intervistato Elvira Zaccagnino, direttrice di “edizioni la meridiana”, come attività di analisi delle competenze per innovare il settore della cultura accessibile.
Nasce So Smart la piattaforma per la digitalizzazione delle PMI pugliesi
La rinascita digitale delle piccole imprese pugliesi passa anche dall’azione congiunta di Eos e Microsoft Italia, prevista all’interno del piano quinquennale da 1,5 miliardi di euro investiti dall’azienda americana nell’ambito del progetto Ambizione Italia #Digital Restart, nato con l’obiettivo di digitalizzare, allenare, formare, sostenere circa 1,5 milioni di persone per i prossimi 5 anni e che ha generato una nuova piattaforma di business totalmente in cloud, So smart.
La piattaforma verrà presentata il 14 settembre alle ore 11,00, con un evento online che metterà al centro proprio le imprese pugliesi illustrando il funzionamento e le opportunità offerte per facilitare il loro percorso di digitalizzazione.
Un evento pensato e concepito dunque per sostenere le piccole imprese, vera spina dorsale del sistema produttivo nazionale italiano, un comparto che comprende circa 200mila aziende: Eos, azienda premiata come miglior partner da Microsoft Italia per le Pmi, presenterà dunque uno strumento innovativo che prende per mano il piccolo imprenditore, lo forma, lo assiste con un tutoraggio costante e continuo, conducendolo sulla strada della digitalizzazione delle risorse produttive aziendali.
«La piattaforma So Smart è stata progettata e pensata per sostenere i piccoli imprenditori con continuità, fornendo un decisivo contributo alla ripartenza e all’incremento del loro fatturato – afferma Attilio Semenzato, presidente di Eos Solutions -. Proprio per affiancare gli aiuti economici previsti dallo Stato e incentivare in tempi brevi la digitalizzazione delle nostre imprese, il nostro strumento di gestione vuole essere un vero e proprio “business trainer”, dato che recenti statistiche hanno manifestato questa esigenza da parte dei piccoli imprenditori».
All’evento del 14 settembre parteciperanno Vieri Chiti, direttore canale Microsoft Italia che introdurrà la piattaforma; Fabio Santini, direttore della divisione One Commercial Partner di Microsoft Italia, che approfondirà il contributo di Microsoft al rilancio dell’economia nel nostro Paese attraverso il programma Ambizione Italia #Digital Restart, Mauro Berruto, ex ct della nazionale italiana di volley ed esperto di training e innovazione, che illustrerà la necessità di superare il concetto di resilienza a favore dell’antifragilità, soprattutto in questo momento complicato e Luca Borio, Cloud Services Manager Eos Online.
Per partecipare all’evento, previsto per lunedì 14 settembre alle 11, ci si può collegare al seguente link, compilando il form di adesione: https://www.so-smart.it/evento.html

Scopri le video interviste di Puglia Competenze!
Di quali competenze hanno bisogno i giovani per realizzarsi nel mondo della moda? Di quali figure professionali il sistema moda deve dotarsi per essere in linea con il mercato mondiale? Di quali leve di innovazione dotarsi il sistema della formazione per rispondere al fabbisogno di competenze dei mercati?
Durante il 1° Laboratorio Formativo e la 3° tappa del nostro Roadshow abbiamo avuto modo di intervistare stakeholders, esperti del settore, giovani imprenditori del settore moda, sul fabbisogno di competenze e di figure professionali, che rilevano nella propria esperienza al fine di essere in linea con le esigenze di un mercato globale.
Tanti gli spunti che potrete vedere grazie alle video interviste! L’importanza del brand marketing e dell’internazionalizzazione d’impresa come leve fondamentali per lo sviluppo delle imprese; audacia, determinazione e studio come competenze madri che i giovani designer devono possedere; offerta formativa più rispondente al mercato mondiale come leva di innovazione del sistema per favorire un miglior job matching.
Tutte le interviste sono disponibili nelle nostre pagine dedicate: 3° Tappa Roadshow e 1° Laboratorio Formativo !
Workshop 19 Novembre sull’IVC per Migranti e rifugiati
Ai saluti di apertura da parte di Giuseppe Elia, Direttore del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Comitato Scientifico del CAP e di Roberto Trainito, Coordinatore progetto Puglia Competenze (PwC) e socio di Officina delle Competenze, è seguito un collegamento con Martin Noak,esperto della Fondazione Bertelsmann Stiftung che ha esemplificato le potenzialità della validazione e certificazione delle competenze nei servizi per il lavoro, presentando “My skills”, una piattaforma innovativa per il self assessment basato sui processi e le attività di lavoro, in grado di coinvolgere attivamente i beneficiari dell’IVC.
Nella successiva tavola rotonda, coordinata da Assunta D’Amore, l’incontro si è snodato lungo la narrazione di alcune pratiche di IVC realizzate sul territorio italiano in attuazione dei progetti FAMI, con la descrizione delle problematiche affrontate, delle soluzioni testate e delle criticità ancora irrisolte, arrivando a focalizzare alcuni punti di attenzione nell’erogazione dei servizi IVC verso rifugiati e migranti.
Complessivamente quattro le esperienze presentate, anche geograficamente rappresentative di quanto si sta realizzando nel territorio italiano, a partire dal Nord, con il Progetto discorsi e altre esperienze piemontesi, introdotto da Ettore Libener, a cui ha fatto seguito l’intervento di Erika Coianiz su Strumenti e metodologie dell’esperienza di IVC per migranti in Friuli Venezia Giulia; e poi via via scendendo, con i Primi riscontri IVC migranti FAMI Toscana, riportati da Maurizio Serafin, per finire con i Primi riscontri IVC tecnico della mediazione interculturale in Puglia, esposti da Fausta Scardigno e Rossana Ercolano.
Le testimonianze, pur valorizzando l’unicità degli interventi, spesso collegati alle modalità messe in campo nei vari territori regionali nell’erogazione dei servizi di IVC, hanno evidenziato la condivisione di alcuni aspetti nodali, quali l’adozione di modalità previste dai sistemi regionali adattati specificamente al target rifugiati e migranti, la preferenza per strumenti per la rilevazione delle competenze agiti in situazioni pratiche e, non ultima, la rilevanza di operatori opportunamente aggiornati al fine della presa in carico di persone provenienti da contesti socio-culturali diversi.
La tavola rotonda si è conclusa con un intervento di Elisabetta Perulli, che ha richiamato alcune criticità più frequentemente riscontrate, sia in Italia sia in altri Paesi UE, dalle pratiche e dai progetti già avviati o realizzati, individuando possibili modalità opportune a gestirle.
Di seguito i materiali del Workshop.
Esperienza Friuli Venezia Giulia
Erika COIANIZ
Rossana Ercolano
Regione Puglia
Le esperienze piemontesi,
Ettore Libener
Dr. Martin Noack,
Bertelsmann Stiftung
L’esperienza Toscana,
Maurizio Serafin
Contributo
Elisabetta Perulli
Nuovo accordo relativo a qualifiche e diplomi professionali
Nella Conferenza delle Regioni della seduta del 18 dicembre 2019, è stato firmato l’ACCORDO FRA LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO RELATIVO ALLA TABELLA DI CONFLUENZA TRA QUALIFICHE E DIPLOMI PROFESSIONALI E PER L’ASSUNZIONE DELLE DIMENSIONI PERSONALI, SOCIALI, DI APPRENDIMENTO E IMPRENDITORIALI NELL’AMBITO DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE.
Si tratta di un ulteriore ed importante tassello nell’attuazione dei percorsi per la qualifica e il diploma di Istruzione e Formazione professionale, a completamento del nuovo Repertorio approvato il 1 agosto scorso.
Inoltre, rappresenta un riferimento per l’attuazione dei corsi, che saranno realizzati dagli organismi formativi accreditati, a valere sull’Avviso regionale OF 2019 e per i nuovi corsi, in sussidiarietà, che saranno svolti dagli Istituti Professionali.
Concluso il corso “Formazione per le figure di sistema”
Con quella di Bari – dal 20 al 22 novembre – si sono concluse le 4 edizioni del corso di “Formazione per le figure di sistema” nell’ambito della “Sperimentazione dei servizi di individuazione e validazione delle competenze per la figura di assistente familiare” avviata dalla Regione Puglia con D.G.R. n. 632/2019. La formazione ha coinvolto 80 operatori individuati dai Soggetti Titolati all’erogazione dei servizi, riconosciuti dalla Regione (Università e Centri per l’Istruzione degli adulti).
Per i destinatari della sperimentazione (persone residenti e occupate in Puglia nei servizi di assistenza socio sanitaria) sono state aperte 3 finestre temporali per la presentazione delle istanze.Hanno inoltrato istanza in tutto 274 persone e attualmente la chiamata è chiusa.
Coloro che sono stati “ammessi” al servizio, saranno contattati direttamente dal Soggetto Titolato che li prenderà in carico, per concordare l’avvio dei colloqui necessari per la ricostruzione e valutazione delle esperienze riconducibili alla figura di “Assistente familiare”.
Scopri la sperimentazione !