Il 17 giugno, presso la Sezione Formazione Professionale della Regione Puglia, si è conclusa la prima sessione dell’esame per il conseguimento del certificato di qualifica di Operatore/Operatrice per le attività di assistenza familiare.
La Procedura di Certificazione si è tenuta in parte in modalità a distanza per far fronte all’Emergenza COVID. Per la prima volta in assoluto in Regione Puglia, di svolgere l’esame anche a persone che non hanno frequentato neanche un’ora di corso ma che hanno maturato le loro competenze in contesti diversi da quello formale(principalmente lavorando nelle cooperative sociali pugliesi). Il progetto Puglia Competenze ha assistito la Regione in tutto il percorso, dal disegno della procedura, alla definizione normativa, alla strutturazione della metodologia, alla costruzione delle prove per l’assessment, all’accompagnamento e formazione del personale dei Centri Servizi/Centri Apprendimento permanente delle Università e dei CPIA, fino alla costituzione delle Commissioni d’esame.
Hanno partecipato e superato l’esame 28 cittadini pugliesi che sono stati seguiti nel percorso dal CAP – Centro per l’Apprendimento Permanente dell’Università di Bari. Questa è stata la prima sessione di accesso per i cittadini coinvolti nella sperimentazione gratuita, avviata nel 2019, a cui hanno aderito complessivamente 260 personerispondendo all’avviso pubblico della Regione Puglia, rivolto agli occupati in strutture sanitarie ospedaliere e a carattere sociosanitario e socio assistenziale operanti nel territorio regionale, con un’esperienza professionale di almeno 5 anni e competenze afferenti alla figura di Operatore/Operatrice per le attività di Assistenza familiare. Un target scelto proprio considerando la necessità di riqualificazione e upskilling del personale presente in questo settore.
Complessivamente sono previste 10 sessioni d’esame per la certificazione delle competenze validate a seguito del percorso di sperimentazione svolto dalla rete dei CPIA e dai centri servizi degli atenei pugliesi. Gli esami si terranno in diverse zone del territorio pugliese con accesso gratuito per tutti i cittadini coinvolti nella sperimentazione.
Grazie a questa iniziativa un consistente numero di lavoratrici e lavoratori con esigenze di qualificazione avranno rafforzato la loro posizione sul mercato del lavoro ed avranno accesso ad opportunità di upskilling. La Regione Puglia ha previsto che l’intera sperimentazione del servizio di Individuazione e validazione e dell’erogazione sperimentale della certificazione sia monitorata e valutata.
Nonostante i risultati finali non siano ancora disponibili, è già possibile dedurre, dai commenti di quanti hanno partecipato alla prima sessione d’esame, come l’iniziativa sia stata considerata positiva e rilevante per la propria riqualificazione professionale grazie alla valorizzazione delle competenze acquisite nel corso delle esperienze di vita e di lavoro.